CONSULTINVEST PESARO: Basile ne, Shepherd 6, Gazzotti 6, Lacey 23, Christon 8, Daye 19, Solazzi ne, Candussi ne, Lydeka 5, Ceron 4, Serpilli ne. PASTA REGGIA JUVECASERTA: Gravina ne, Downs 13, Siva 9, Hunt 16, Cinciarini 7, Formisano ne, Ventrone, Giuri 12, Johnson 6, Ingrosso, Slokar 9. Parziali: 16-18; 32-35; 51-53; 71-72 (16-18; 16-17; 19-18; 20-19). Pesaro – La discutibile ordinanza del prefetto di Pesaro ha impedito di fatto ai supporters bianconeri di raggiungere l’Adriatic Arena per la sfida con i rivali di sempre. Una Juve ancora in emergenza affronta così la Consultinvest di coach Paolini senza il sostegno dei propri tifosi. Dell’Agnello, che ha dovuto rinunciare a Gaddefors, Jones e Ghiacci in ordine di tempo, schiera così Siva, Cinciarini, Downs, Johnson e Hunt. Parte subito bene Caserta con Downs, ma Daye replica per i marchigiani (7-2). Poche idee in attacco per i pesaresi, molta fluidità invece su sponda casertana, con i bianconeri che continuano a macinare punti (11-4). Lacey e Lydeka recuperano punti per la Consultinvest, mentre Hunt e Downs sono “on fire” (13-6 al 6’). Il primo quarto si conclude 16-18. Nella seconda frazione Gazzotti regala la parità ai padroni di casa (18-18 al 13’). Con i liberi di Ceron la Consultinvest mette il muso avanti (20-18). Giuri ribalta il punteggio (23-22) e Slokar riporta la gara in parità (25-25), gara che continua nel segno dell’equilibrio, con la Juvecaserta che schiera negli ultimi secondi del primo tempo anche Ingrosso e Ventrone, e che può andare al riposo lungo sul punteggio di 32-35. I primi minuti del terzo periodo sono molto contratti: il punteggio si sblocca con Lydeka che fa 1/2 dalla linea della carità (33-35). È ancora il pesarese ad impattare (35-35). I padroni di casa approfittano di qualche scelta scellerata in attacco dei bianconeri, e tornano avanti (37-35). Slokar prova a dare una scossa ai suoi (40-37). Con Siva è di nuovo parità (40-40 al 24’). La Juve si porta avanti con Slokar e Giuri (42-44). Tra gli uomini di Paolini il più lucido resta Daye (47-44 al 28’). La Pasta Reggia ha il pregio di non disunirsi e a 41’’ dal termine dei primi 30’ riesce nuovamente ad impattare con Hunt (51-51). Il quarto si chiude 51-53, dopo il canestro di Cinciarini. I primi punti dell’ultima frazione sono di Hunt e Downs (51-57 al 33’). È un momento piuttosto convulso del match, in cui la Consultinvest non riesce a creare buoni tiri, arginando il gap solo dalla lunetta (55-57). La parità arriva però con una splendida azione di Lacey (57-57). Alla tripla di Cinciarini (57-60) risponde prontamente Daye (59-60 al 35’). I padroni di casa si riportano avanti con Christon (61-60). Il nuovo vantaggio casertano è siglato da Johnson (61-64). Siva infila la terza tripla della sua partita quando mancano 3’ al termine (61-67). Pesaro accorcia le distanze dalla linea della carità, nonostante il 2/4 complessivo di Lacey e Shepherd (63-67). Gazzotti segna il -2 biancorosso (65-67). Pesaro torna in vantaggio con i liberi di Lacey (69-68) dopo un contropiede scaturito da una scelta rivedibile di Giuri. Ancora Christon segna per il +3 pesarese (71-68). Cinciarini subisce fallo sul tiro da 3, ma fa 2/3 (71-70). Dell’Agnello chiama sospensione quando mancano 24’’ al termine: al rientro sul parquet, Downs segna un canestro rocambolesco (71-72) a 5’’ dalla fine della gara. Si decide tutto in questi ultimi 5’’...Pesaro pasticcia e il canestro marchigiano arriva fuori tempo utile: finisce 71-72 per i casertani. Valentina Romitelli
|