Segnala su:     segnala su OKNOtizie    Segnala su Del.icio.us     sagnala su facebook


Caianello, maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale: arrestato 34enne
Moglie e figlia vittime di continue aggressioni ed ingiurie da parte dell'uomo
 
Caianello, maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale: arrestato 34enne
Caianello - Nella mattinata del 10.11.2017, militari del Comando Stazione Carabinieri di Vairano Scalo (CE) hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Tribunale di S. Maria Capua Vetere - Ufficio G.I.P., su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di GJINI Indrid, nato in Albania il 26.2.1984, residente a Caianello (CE) in via Pescara n.l, in ordine ai delitti di maltrattamenti in famiglia aggravato e violenza sessuale aggravata.
Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di S. Maria Capua Vetere hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell'indagato in ordine al delitto di maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie, dall'anno 2016 fino al mese di febbraio 2017, consistiti nell'indirizzarle ripetute ingiurie, nel chiuderla in casa ed impedirle di avere relazioni con altre persone, nonché nell'aggredirla fìsicamente con calci, schiaffi e pugni in testa e nel minacciarla di morte, in maniera da sottoporla ad abituali sofferenze psichiche e fìsiche ed a costringerla a sostenere un regime di vita doloroso ed avvilente, al punto da farle lasciare l'abitazione familiare, con l'aggravante di avere posto in essere tali condotte in presenza della figlia minore degli anni 18.
Inoltre, gli accertamenti svolti hanno fatto emergere ulteriori elementi di colpevolezza nei confronti dell'indagato, anche in ordine a continui episodi di violenza sessuale consumati nei confronti della vittima all'interno delle mura domestiche, posti in essere con violenza fisica e minaccia di poter essere oggetto di ulteriori maltrattamenti.
Le risultanze investigative hanno fatto affiorare una serie di atti vessatori dell'indagato nei confronti della moglie e, in talune circostanze, della figlia, quotidianamente costretta ad assistere a tali condotte, non limitati all'uso della violenza, ma caratterizzati dal ricorso ad ingiurie e prevaricazioni di ogni sorta, che hanno determinato nella persona offesa indubbie mortificazioni e sofferenze psicofisiche, tali da lederne il decoro e la dignità personale.
Redazione Tuttiinpiazza
10/11/2017
 
 
 
 
CRONACA & ATTUALITÀ
CASERTA & PROVINCIA
REGIONE




 
 
 
Fai di Tutti in Piazza la tua home page   |    inserisci nei preferiti  |  mappa del sito  |  redazione  |  pubblicità

Testata giornalistica senza finalità di lucro, realizzata su base esclusivamente volontaria e gratuita
e registrata presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) con num. 715 del 17/09/2008.
E-Mail: redazione@tuttiinpiazza.it


 
Credits: Puntocomunicazione